"Su Misura": very Vintage, very Cool

L'estate appena passata è stata in assoluto la stagione del pizzo, e non solo per gli abiti da sposa, ma anche per quelli da cerimonia. In realtà è già da un paio di anni che le mie clienti mi chiedono di realizzare per loro abiti interamente in pizzo o anche solo con qualche inserto, ma quest'estate ho maneggiato metri e metri di pizzo, con mia grande gioia e soddisfazione.

Amo in modo particolare il pizzo perché rende un abito immediatamente elegante, chic, sofisticato, e inutile dire, dona quel tocco vintage così tanto ricercato negli ultimi anni.

Eppure molte donne, soprattutto giovani, non amano il pizzo perché convinte che invecchi la persona, el'effetto vintage, di cui tanto si parla, sia in realtà indice di qualcosa di antico, superato, e che l'effetto finale sia quello di aver indossato un centrino della nonna. Probabilmente un abito realizzato in pizzo macramèbianco potrebbe fare quell'effetto, ma molto dipende dal disegno del pizzo perché alcuni sono assolutamente favolosi.

Tuttavia, per non incorrere alcun rischio si può scegliere un delicato e leggerissimo pizzo valencienne o unpizzo chantilly, che il temuto effetto centrino della nonna sarà scongiurato. Ed è proprio ciò che ha fatto una mia cliente, una donna giovane e bella, molto fine e che non ama mettersi in mostra, ma che per il matrimonio di suo fratello voleva essere elegante e sofisticata. Questo è il suo vestito, un abito lungo, dalla linea ad A, in pizzo valencienne nero e satin rosa tenue, completato da un bolero sempre in pizzo.